La zona della Cinque Terre e dintorni è caratterizzata da un reticolo di sentieri e mulattiere originariamente costruite per collegare i villaggi tra di loro in modo orizzontale, e le località della costa e quelle dell'entroterra in verticale, ed è oggi un vero paradiso per escursionisti e appassionati delle attività outdoor in generale.
Si possono ammirare chilometri di Muretti a Secco, la spina dorsale delle Cinque Terre, col quale si sono costruiti i terrazzamenti a picco sul mare.
Conoscere e capire la storia la tecnica e l'impatto dei Muretti a Secco vuol dire connettersi con l’anima delle Cinque Terre.
Ecco 4 proposte di escursioni a piedi tra monti e mare partendo da La Sosta:
1 | La Sosta > Monterosso via Colla di Gritta e Monte Rossini
È possibile raggiungere Monterosso a piedi direttamente da La Sosta in circa 3 ore attraverso un percorso che si snoda tra valli, boschi, macchia mediterranea e punti panoramici da non perdere.
PRIMA TAPPA - La Sosta > Colla di Gritta (40 minuti)
Da La Sosta, percorrere la strada che attraversa il villaggio in discesa fino a superare la chiesa.
Sulla sinistra, si trova un arco tra le case e i colori che indicano l'inizio del sentiero - segnaletica bianca e rossa.
Imboccare l'arco e percorrere il sentiero fino a raggiungere la strada asfaltata. Scendere verso destra.
Al bivio seguente, imboccare la strada privata che risale sulla sinistra, contrassegnata dal cartello di divieto di passaggio per le auto. Percorrerla fino a raggiungere Colla di Gritta.
SECONDA TAPPA - Colla di Gritta > Monte Rossini (20 minuti)
A Colla di Gritta, entrare nel parcheggio dell'hotel Il Colle e cercare la segnaletica che indica l'inizio del sentiero 591.
Dopo aver affrontato una breve salita, si arriverà sulla vetta panoramica del Monte Rossini, da cui si gode una vista sulle Cinque Terre e su Levanto e la Riviera di Levante.
TERZA TAPPA - Monte Rossini > Punta Mesco (50 minuti)
Da Monte Rossini, continuare a seguire le indicazioni per S. Antonio del Mesco.
A metà strada, si incontrerà un crocevia di sentieri (Sella Bagari) con indicazione "Monterosso" sulla sinistra.
Si tratta di una scorciatoia, non panoramica ma utile in caso si desideri abbreviare l'escursione.
QUARTA TAPPA - Punta Mesco > Monterosso (40 minuti)
Dopo aver goduto dello straordinario panorama sulla costa delle Cinque Terre dai vari punti panoramici che conducono al Semaforo e alle rovine dell'antico monastero di S. Antonio del Mesco, seguire le indicazioni per SVA - Monterosso.
Il percorso in discesa conduce al lato più a ovest dell'abitato di Monterosso, alle spalle dell'iconica statua de Il Gigante.
Attenzione: a 15 minuti da Punta Mesco, in direzione Levanto, si troval Case Lovara, un antico podere ristrutturato e gestito dal FAI.
2 | La Sosta > Vernazza via Madonna di Soviore e Madonna di Reggio
Un percorso da La Sosta di circa 3.5 h con tappa in due dei Santuari mariani che sovrastano le Cinque Terre e discesa finale a Vernazza.
PRIMA TAPPA - La Sosta > Soviore (1 h 30 minuti)
Da La Sosta, percorrere la strada che attraversa il villaggio in discesa fino a superare la chiesa.
Sulla sinistra, si trova un arco tra le case e i colori che indicano l'inizio del sentiero - segnaletica bianca e rossa.
Imboccare l'arco e percorrere il sentiero fino a raggiungere la strada asfaltata. Scendere verso destra.
Al bivio seguente, imboccare la strada privata che risale sulla sinistra, contrassegnata dal cartello di divieto di passaggio per le auto. Percorrerla fino a raggiungere Colla di Gritta.
A Colla di Gritta percorrere la strada carrabile, coincidente con il sentiero 591 in direzione Vernazza, in falso piano per circa 40 minuti fino a trovare l'imbocco per il piazzale antistante il Santuario di Soviore.
SECONDA TAPPA - Soviore > Reggio (1 h 20 minuti)
Proseguendo sul piazzale fino ad arrivare alle spalle della chiesa, trovare l'imbocco che riporta sulla strada carrozzabile. Da qui, dopo un breve tragitto, si incontrerà l'imbocco del sentiero 582 sulla destra.
Dopo circa 1 ora, si arriverà al Santuario di Madonna di Reggio.
TERZA TAPPA - Reggio > Vernazza (40 minuti)
Attraversando vigneti assolati e la costa scoscesa, in circa 40 minuti si raggiunge il centro di Vernazza.
3 | Vigneti & Muretti a secco delle Cinque Terre
Percorso in sei tappe fuori dai sentieri battuti
Dove i vigneti terrazzati incontrano il mare
Le Cinque Terre sono state nominate Patrimonio Mondiale dell’Umanita dall’Unesco nel 1997 perché:
"La riviera ligure orientale delle Cinque Terre è un paesaggio culturale … che rappresenta l’armoniosa interazione stabilitasi tra l’uomo e la natura per realizzare un paesaggio di qualità eccezionale, che manifesta un modo di vita tradizionale millenario e che continua a giocare un ruolo socioeconomico di primo piano nella vita della società."
Il vignaiolo delle Cinque Terre è stato definito “una sorta di eroe moderno e quotidiano che, ripristinando continuamente i muretti a secco, trae da vivere dalla vigna, dando a sua volta vita al territorio”.
In questo itinerario, da affrontare una tappa o più alla volta, è possibile immergersi nella vera essenza del territorio e del lavoro dell'uomo per domarlo, camminando tra santuari e vigneti fuori dai sentieri più battuti.
PRIMA TAPPA
La Sosta – Madonna di Soviore – Monterosso
SECONDA TAPPA
Madonna di Soviore – Madonna di Reggio – Vernazza
TERZA TAPPA
Madonna di Reggio – San Bernardino
QUARTA TAPPA
San Bernardino – Volastra – Manarola
QUINTA TAPPA
Volastra – Santuario di Montenero – Riomaggiore
4 | La Sosta Wine Experience
ULTIMA TAPPA - DEGUSTAZIONE VINO – APERITIVO
- 3 vini delle Cinque Terre selezionati dalla nostra Sommelière
- accompagnati da piccole prelibatezze preparate dalla nostra Cucina
33 € a persona
L’aperitivo è servito a La Sosta dalle 18.00
TI INTERESSA?
In Reception la vostra Day Designer
- illustrerà le tappe
- fornirà mappe e indicazioni
- mostrerà i principali punti di interesse sul cammino
Importante: i sentieri proposti richiedono una buona preparazione fisica, scarpe adatte al territorio e acqua.
ALTRE INFORMAZIONI
Percorrendo l'itinerario Vigneti & Muretti potrete vedere i vigneti terrazzati di alcuni dei vini presenti nella nostra carta, selezionati dalla nostra Sommelière
Per maggiori informazioni sul il recupero e il mantenimento dei muretti a secco:
Fondazione Manarola - http://www.fondazionemanarola.org/
CREDITI
Fotografo:
ADELMO MASSOLA
Nato e residente a Levanto, una passione per la fotografia delle onde e dei surfisti: https://www.facebook.com/LevantoSurfFrames?ref=hl.
Nel 2014 Adelmo ha temporaneamente puntato la sua lente al territorio alle sue spalle, scoprendo la magia dei muretti a secco e dei vigneti terrazzati.
